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FIAT 500 Club Italia: al Treffen passando per Ginevra

FIAT 500 d'epoca per UNICEF testimonial di solidarietà

Come fiduciario del Fiat 500 Club Italia per la Valle d'Aosta ho partecipato, con la delegazione partita da Garlenda, alla visita della sede Unicef a Ginevra.
Una visita come testimonial della campagna per l'Unicef "Vogliamo zero" del direttivo Fiat 500 Club Italia rappresentato da Domenico Romano (Presidente Fondatore) e Alessandro Scarpa (vice Presidente) con Luciano Zunino (vice Conservatore del Museo Multimediale della 500 "Dante Giacosa") accompagnati da alcuni soci durante il viaggio a Geelen.

Sempre noi trent'anni dopo!

E' con grande soddisfazione che mi sono unito al gruppo di Garlenda lungo la prima tappa del viaggio che ha come destinazione finale l'Olanda alla volta del 'Treffen', il raduno internazionale per Fiat 500 d'epoca che si terrà il 18 e 19 maggio 2013 a Geleen.
Un viaggio carico di significato per il presidente fondatore Domenico Romano, un viaggio carico di storia per il Fiat 500 Club Italia, un viaggio fatto 30 anni fa con la medesima Fiat 500 di oggi: una Fiat 500 L blu del 1971... un viaggio in cui Domenico Romano decise assieme a Pino Nespolo di fondare quello che oggi è il più grande club di modello al mondo con circa 21.000 soci.

Rendez-vous quindi a Ginevra con gli amici svizzeri della Fiat 500 d'epoca, ci aspettano il fiduciario, un amico e la polizia per un piccolo tour della città, imperdibile il 'Jet d'eau' sul lago ginevrino, dopodichè tutti a colazione da 'Capocaccia' e poi...
...e poi si riparte con Anna pilota dell'unica Fiat 500 d'epoca ufficiale Unicef per andare alla sede di Ginevra a portare la solidarietà del Fiat 500 Club Italia.
Durante la visita Gianluca Gaudenzi, un gentile quanto efficiente dirigente Unicef, ci ha illustrato con un video i programmi attualmente in corso per aiutare i bambini poveri e bisognosi in tutto il mondo, sottolineando quanto sia importante il contributo economico privato in queste campagne di aiuti umanitari.

Il nostro viaggio è stato breve, ma ne è valsa come sempre la pena. Abbiamo conosciuto nuovi amici cinquecentisti provenienti da Busto Arsizio, Reggio Emilia, Parma, Treviso e naturalmente dalla Svizzera; con loro si è riso, mangiato e viaggiato sotto una pioggia insistente (che purtroppo non ci ha mai abbandonato!).
Condividere questa bella e appagante esperienza ci ha fatto sentire fin orgogliosi, orgogliosi di aver accompagnato - anche solo per un breve tragitto - Domenico Romano nel suo viaggio carico di ricordi...